Sistema Orchestre e Cori giovanili e infantili in Emilia-Romagna
in collaborazione con
Fondazione Teatro Comunale di Modena
Sabato 7 maggio, al Teatro Comunale Pavarotti di Modena, si svolgerà la “Giornata del Sistema Orchestre e Cori giovanili e infantili in Emilia-Romagna”, con l’esibizione di oltre 500 bambini e ragazzi, dai 6 ai 18 anni, provenienti da otto città della Regione: Bologna, Modena, Piacenza, Reggio Emilia, Busseto (PR), Carpi (MO), Casalgrande (RE) Novellara (RE).
La giornata si svolgerà in tre momenti. Le diverse compagini orchestrali e corali si esibiranno alla mattina, dalle 11 alle 13, e al pomeriggio, dalle 17 alle 19.30. Dalle 14.30 alle 16.30, nel Ridotto del Teatro, si terrà una Tavola rotonda sui capisaldi educativi del Sistema: il valore sociale dell’educazione alla pratica musicale d’insieme e l’attenzione alla qualità artistica fin dai primi passi. L’ingresso è libero.
Che cos’è “El Sistema”
“El Sistema” è una rete globale di centri di educazione musicale, che realizza un innovativo modello con finalità sociali fondato sul potere trasformativo della musica. La pratica musicale collettiva in coro e in orchestra, accessibile gratuitamente, è proposta come strumento privilegiato per la formazione della persona e del cittadino. La cultura quindi – nella peculiare forma del “fare musica insieme” – è posta al centro del processo di avanzamento sociale della comunità.
Coltivando una dimensione musicale collettiva fin dal primo approccio, il Sistema favorisce i processi di integrazione e di inclusione, operando soprattutto in situazioni di disagio. In quanto realtà artistica e sociale, è impostata alla massima accessibilità, senza rinunciare al perseguimento dell’eccellenza.
“El Sistema” è stato fondato in Venezuela nel 1975 dal Maestro José Antonio Abreu, ed è oggi diffuso in oltre 50 paesi, con un milione di bambini e ragazzi coinvolti (400mila solo in Venezuela). Attraverso una formazione intensiva che si riverbera sulla comunità con una continua offerta musicale, il “Sistema” genera un immenso indotto culturale, dai centri urbani, alle periferie, fino alle aree più decentrate.
Per questo Sir Simon Rattle ha parlato del Sistema come del “più grande progetto musicale del nostro tempo”.
Il Sistema dall’Emilia-Romagna all’Europa
Il Sistema in Italia è stato avviato nel 2010 per iniziativa del Maestro Claudio Abbado, grande promotore del progetto e amico ed estimatore di Abreu. Grazie al Sistema fanno musica insieme 10.000 giovani di 15 diverse Regioni.
In Emilia-Romagna il Sistema coinvolge ormai quasi un migliaio di bambini e ragazzi, nelle citate otto città. Si tratta di un numero considerevole di famiglie, spesso inserite in contesti sociali difficili o disagiati, che beneficiano delle attività gratuitamente, o in pochi casi con quote di partecipazione accessibili. Molta attenzione è rivolta alla disabilità. Ne è significativa testimonianza il Coro “Mani Bianche” dell’Istituto Figlie della Provvidenza di Carpi, costituito da bambini con abilità speciali, sul famoso modello venezuelano delle “Manos Blancas”.
La rete regionale del Sistema è composta da realtà di varia natura (Comuni, Istituti Comprensivi, Istituti musicali, APS, Cooperative Sociali, Associazioni, …) che, condividendo valori, metodi e finalità, hanno aderito al Sistema in Italia, coordinato da un Comitato con sede a Roma, divenendone “Nuclei”.
Il grande evento di restituzione del 7 maggio si inserisce nelle modalità tipiche del Sistema, che prevedono regolari momenti di convergenza delle esperienze svolte capillarmente sul territorio. Tale convergenza avviene a più livelli: regionale, nazionale ed europeo. Infatti, sono attive l’Orchestra Nazionale del Sistema (che ha debuttato nel 2013 in occasione del Concerto di Natale in Senato, diretta da Nicola Piovani) e la SEYO-Sistema Europe Youth Orchestra, con 200 ragazzi di oltre 20 Paesi, che nell’agosto scorso si sono esibiti al Teatro alla Scala e al Tetro degli Arcimboldi, in occasione di EXPO 2015. In tutte queste manifestazioni è stata significativa la presenza di giovani musicisti dei Nuclei emiliano-romagnoli.
La “Giornata del Sistema in Emilia-Romagna” intende promuovere la conoscenza di questa realtà e favorire lo sviluppo quantitativo e qualitativo delle attività sociali ed educative in Regione.
PROGRAMMA GENERALE
-Ore 11-13 – CONCERTO MATTUTINO (Nuclei di Busseto, Carpi, Modena, Novellara, Reggio Emilia)
-Ore 14.30-16.30 – TAVOLA ROTONDA, Ridotto del Teatro
“Inclusione sociale ed eccellenza artistica: cardini dell’educazione musicale nel Sistema”. Interventi di Andrea Gargiulo (Sistema in Puglia) e Paolo Perezzani (Sistema in Emilia-Romagna), Membri della Commissione Didattica del Sistema in Italia; testimonianze di alcuni Nuclei del Sistema in Emilia Romagna
-Ore 17-19-30 – CONCERTO POMERIDIANO (Nuclei di Bologna, Casalgrande, Piacenza, Reggio Emilia)
Partecipano:
- BOLOGNA Coro Interscolastico “Nativi Musicali” – Associazione Mediante
- BUSSETO (PR) Orchestra “La Giovanile Verdi” – Nucleo APS “DO RE Music”
- CARPI (MO) Coro Mani e Voci Bianche Ist. “Figlie della Provvidenza”, Coro Voci Bianche Ist. “Tonelli”, Orchestra Ist. “A. Pio” – Nucleo Unione Terre d’Argine
- CASALGRANDE (RE) “Mikrokosmos” Orchestra – Nucleo Comune / IC di Casalgrande / Ass. Mikrokosmos
- MODENA Ensemble di Percussioni “Musica e Società”, Ensemble del Liceo Musicale Sigonio – Nucleo “Musica e Società”, Teatro Pavarotti / Coop. Sociale Girasole
- NOVELLARA (RE) Orchestre “Il fantasma del Do”, avanzata e base – Nucleo APS “Lo Schiaccianoci”
- PIACENZA “Una classe un’orchestra” – Nucleo Scuola Primaria “Caduti sul lavoro”
- REGGIO EMILIA Orchestre “B” e “C” dell’Istituto Peri – Nucleo Comune di Reggio Emilia