Bolero Effect nasce nel 2014 da un’idea di Cristina Rizzo, artista di tendenza nel panorama della danza italiana, che produce e interpreta lo spettacolo insieme ad Annamaria Ajmone. Il DJ Simone Bertuzzi elabora dal vivo un soundscape di ritmiche che spaziano da sonorità afro ad altre in grado di disegnare, nello spazio vuoto attorno alle danzatrici, le pareti immaginarie di una discoteca. Su questo schema, che prende la forma di un rito laico e sonoro, elettronico, Cristina Rizzo ha costruito un percorso coreografico che sollecita, indaga e verifica quali nuove possibili traiettorie possa percorrere un corpo quando trascinato in una tale spirale ritmica. Una danza frenetica in cui la Rizzo inserisce la relazione, quella con la Ajmone, tracciando un dialogo fisico fatto di frasi coreografiche circolari, gesti ripetuti ma mai uguali a se stessi, che scardinando la fissità del rito, ne celebrano la fine.
Coreografa e danzatrice fiorentina, Cristina Kristal Rizzo è attiva dai primi anni ’90. Si è formata a New York alla Martha Graham School of Contemporary Dance e ha frequentato gli studi di Merce Cunningham e Trisha Brown. Rientrata in Italia, ha collaborato con diverse realtà, come Teatro della Valdoca, Roberto Castello, Stoa / Claudia Castellucci, Mk, Virgilio Sieni Danza, Santasangre, ed è stata tra i fondatori del gruppo Kinkaleri.