Nel febbraio 2016 Victor Ullate ha presentato una rivisitazione di El amor Brujo inizialmente creata nel maggio 1994 al Teatro la Maestranza di Siviglia. Questa versione prevede uno spettacolo rinnovato nella scenografia, nei costumi e nelle luci. Anche la musica è stata trasformata, combinando alla partitura originale gli effetti di Luis Deldado e le note dark ambient del gruppo rock svedese In Slaughter Natives, così da accompagnare lo spettatore attraverso il viaggio di vita e morte che la trama ispira. Il balletto fu concepito dal compositore spagnolo Manuel de Falla nel 1915 su commissione di Pastora Imperio, rinomata danzatrice gitana, e ha un forte e preciso sapore andaluso. Esplora il misticismo gitano e approccia l’amore nella sua forma primitiva ed essenziale attraverso la storia della giovane Candela, perseguitata nel suo amore per Carmelo dallo spettro del marito morto in duello.
Per 14 anni danzatore principale della compagnia di Maurice Béjart, nel 1979 Victor Ullate ha fondato l’attuale Compañia Nacional de Danza su mandato dell’allora ministro della cultura. Nel 1983 ha fondato la sua scuola, di tradizione classico contemporanea, e nel 1988 la sua compagnia che vanta oggi oltre 25 anni di successi quale una delle maggiori realtà della danza in Spagna e all’estero.
Prima italiana
(L'amore stregone)
Coreografia Victor Ullate
Assistente alla coreografia Eduardo Lao
Musiche Manuel De Falla, Luis Delgado, In Slaughter Natives
Scene e luci Paco Azorín
Assistente al disegno luci Pedro Chamizo
Costumi María Araujo
Ideazione suoni Miguel Lizarraga
Creazione video Greyman
Durata dello spettacolo: un'ora e trenta minuti senza intervallo