Un viandante affaticato trova rifugio in un tempio, scopre un meraviglioso affresco e si innamora di una delle fanciulle raffigurate al punto di entrare nel dipinto e dar vita a una storia fantastica: è l’antico racconto cinese ‘La pittura sul muro’ al quale Angelin Preljocaj si è ispirato per costruire una nuova coreografia con le affascinanti proiezioni scenografiche di Constance Guisset e i costumi di uno dei grandi nomi della moda parigina, Azzedine Alaïa. Nicolas Godin ha creato una partitura tipica delle sue fusioni musicali fra pop, soft rock, exotica, musica dance anni ’80 e classica. Lo spettacolo, che ha debuttato con successo in settembre al Grand Theatre di Aix-en-Provence con tappe all’Opéra Royal de Versailles, a Parigi e Lione, viene presentato a Modena in prima Italiana.
Il Ballet Preljocaj, fondato nel 1985, risiede dal 2006 al Pavillon Noir di Aix-en-Provence, un luogo interamente dedicato alla danza di cui Angelin Preljocaj è il direttore artistico. Le sue creazioni sono state commissionate e sono entrate nel repertorio di prestigiose compagnie come il Ballet de l’Opéra National de Paris, il Teatro alla Scala di Milano e il New York City Ballet.
Prima italiana
Creazione 2016
dal racconto cinese La pittura sul muro
Coreografia Angelin Preljocaj
Musica Nicolas Godin
Costumi Azzedine Alaïa
Scenografia Constance Guisset
Luci Eric Soyer
Durata dello spettacolo: un'ora e 20 minuti