presentazione del libro
incontro a cura di
“Amici dei Teatri Modenesi”
Ridotto del Teatro Comunale Pavarotti-Freni (ingresso libero, via Goldoni 1)
giovedì 23 novembre ore 18
Saranno presenti
Leone Magiera pianista, docente, direttore d’orchestra
Alberto Mattioli autore del libro
Coordina l’incontro il giornalista
Stefano Marchetti
IL LIBRO
I teatri in generale, e quelli d’opera in particolare, esistono in tutto il mondo. Eppure soltanto in Italia sono qualcosa di più di un semplice luogo di spettacolo. Se in passato tra palchi e gallerie si indugiava per farsi notare, e nei ridotti si discuteva di politica e si giocava d’azzardo, ancora oggi i teatri si confermano il fulcro della vita civile e culturale – oltre che musicale – di ogni città. Proprio per questo, suggerisce Alberto Mattioli, offrono la prospettiva migliore per osservare e cercare di comprendere l’Italia. In un ideale grand tour attraversiamo lo Stivale in tutta la sua lunghezza: dal Regio di Torino al Massimo di Palermo, dai velluti rossi della Scala di Milano alle pietre dell’Arena di Verona, dai palchi dei minuscoli teatri storici marchigiani alle ampie sale del San Carlo di Napoli, per scoprire come le storie si mescolano alle leggende per fondare miti, ma anche come cambiano i gusti e le abitudini del pubblico, che ruolo i loggioni hanno avuto in celebri debutti e in fiaschi clamorosi, quali grandi viaggiatori stranieri hanno amato i palcoscenici nostrani. Ma soprattutto, accompagnandoci lungo questo originalissimo itinerario fatto di vicende umane e sociali, di mode, vizi e virtù, Mattioli disegna il ritratto di un Paese che forse più di ogni altro ha fatto coincidere, sulla scena e fuori dalla scena, arte e vita, e che, tra mille campanili, nei riti del teatro d’opera ancora riesce a specchiarsi, a riconoscersi, a sentirsi unito.
L’AUTORE
Alberto Mattioli (Modena 1969) scrive per i quotidiani «La Stampa» e «Il Foglio». Esperto d’opera, ha collaborato con molti teatri e riviste italiani e internazionali. Con Garzanti ha pubblicato: Meno grigi più Verdi (2018), Il gattolico praticante (2019), Pazzo per l’opera (2020), Un italiano a Parigi (2021) e, insieme a Marco Ubezio, Elisabetta. La regina infinita (2022).