Luoghi comuni, memorie, richiami a posture e decorazioni tribali, il movimento di una giraffa, la danza rap, gli scimpanzé in comunità riemergono sulla scena da un’Africa mai vista, che lo spettacolo costruisce in omaggio al viaggio immaginario di Raymond Roussel, scrittore francese fra i padri ispiratori della Patafisica.
Lo spettacolo si dipana con la graffiante ironia che caratterizza la celebre compagnia romana sempre pronta a smascherare le vanità dei danzatori e della danza, qui attraverso un ibrido stile afro-occidentale percorso con instancabile energia. “L’ambiguità culturale delle danze di Impressions d’Afrique non presenta la catalogazione di memorie etnografiche ma inventa un repertorio di contaminazione estetica, proiettato verso il meticciato e l’invenzione di nuove identità, proprio a partire dalla tensione classificatoria occidentale”, spiega il coreografo. La performance ha debuttato nel maggio 2013 presso il Museo Etnografico Pigorini di Roma, e nel giugno dello stesso anno è stata presentata alla BiennaleDanza di Venezia.
Michele Di Stefano, coreografo di Mk, ha ricevuto nel 2014 il Leone d’Argento per la danza in occasione del 9° Festival Internazionale di Danza Contemporanea della Biennale di Venezia. La compagnia, fondata insieme a Biagio Caravano nel 1997, è una realtà di punta nel panorama della danza contemporanea e del teatro danza in Italia. Il gruppo è stato ospite nei più importanti festival della nuova scena in Italia e all’estero, in Giappone, Gran Bretagna, Germania, Indonesia, Stati Uniti, Spagna, Portogallo, Francia, Perù. Mk è una delle cinque compagini internazionali alle quali è dedicato il libro Corpo sottile. Uno sguardo sulla nuova coreografia europea (UbuLibri, Milano 03).
Nel 2015 viene riallestito per il progetto RIC.CI (Reconstruction Italian Contemporary Choreography) il duetto di esordio della compagnia, e-ink, con due interpreti di Aterballetto.
RASSEGNA PASSIONI IN DANZA
Coreografie Michele Di Stefano
Musiche Geir Jenssen, BIGG, Riff Raff, Lorenzo Bianchi Hoesch
Luci Roberto Cafaggini
Interpreti Philippe Barbut, Biagio Caravano
Antonio Marino, Marta Ciappina, Laura Scarpini
Organizzazione Carlotta Garlanda
Produzione Mk 2013, Regione Lazio Assessorato alla Cultura Arte e Sport
in collaborazione con Routes Agency, Museo Nazionale Preistorico Etnografico Luigi Pigorini Roma
e MELA/European Museums in an age of migrations
Con il contributo MiBACT
Durata dello spettacolo: 70 minuti, senza intervallo