I Carmina Burana sono una delle pochissime opere musicali del primo Novecento ad aver trovato un pieno, naturale equilibrio fra istanze contemporanee e entusiasmo di pubblico. La loro fortuna si deve alla sapiente operazione di “rielaborazione del passato” che Carl Orff compì, in questo caso, su 24 testi appartenenti a una silloge di canti medioevali ritrovati nell’abbazia di Benediktbeuren, in Baviera. Le parole furono rivestite di una musica nuovamente composta, ma straordinariamente efficace nel muovere le passioni e l’immaginario dell’ascoltatore in relazione alle radici storiche dell’opera. Ciò che ha contribuito al successo dei Carmina è anche la loro vocazione drammatica, un elemento tipico della creatività di Orff insieme alla passione per la musica antica, per l’etnografia, e per l’utilizzo della musica come mezzo espressivo accessibile a tutti.
Con questo concerto, la Filarmonica Toscanini presenta, dopo la Nona Sinfonia di Beethoven dello scorso anno, la produzione più importante della sua stagione sinfonica. A guidare un ensemble vocale e strumentale di oltre duecento elementi sarà John Axelrod, interprete americano che ha diretto oltre centocinquanta orchestre in tutto il mondo e per le maggiori istituzioni, fra le quali il Teatro alla Scala di Milano, il Festival di Salisburgo, il Festival di Lucerna, l’Accademia di Santa Cecilia e il Teatro San Carlo di Napoli.
Carl Orff
Carmina Burana
Giuliana Gianfaldonisoprano
Mark Milhofertenore
Mario Cassi baritono
CORO VOCI BIANCHE ARS CANTO DI PARMA
Gabriella Corsaro maestro del coro
CORO DEL TEATRO MUNICIPALE DI PIACENZA
Corrado Casati maestro del coro
Durata concerto: un'ora e 10 minuti, senza intervallo