Arrangiatore, produttore, bassista e instancabile innovatore, nato a Philadelphia, Jamaaladeen Tacuma è stato negli anni Settanta membro di Prime Time, la band elettronica di Ornette Coleman, leggendario sassofonista e fra i padri fondatori del free jazz. Con questa formazione Jamaaladeen ha realizzato memorabili registrazioni come Dancing In Your Head, Body Meta, e Of Human Feelings. Nel 1983 ha registrato il suo primo album solista, Showstopper, seguito da numerosi altri dischi a suo nome (Renaissance Man, Music World, JukeBox, Cosmetic, Boss of The Bass) e attraversando diversi generi musicali. Si è esibito in tutto il mondo, collaborando con musicisti come Jeff Beck e Carlos Santana, ospite di manifestazioni come il JVC Jazz Festival e David Letterman show. A Modena, il musicista sarà ospite straordinario di un percorso di residenza artistica presso la Torre_71MusicHub, dal 13 al 17 maggio sostenuto dall’Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna all’interno del progetto “Sonda” del Centro Musica di Modena per un concerto collaborazione con il Teatro Comunale e l’Istituto Musicale Vecchi-Tonelli.
L’idea di realizzare una composizione musicale estesa, al di fuori della consuetudine jazzistica, è nata dall’incontro tra Jamaaladeen Tacuma e il direttore d’orchestra Marco Visconti-Prasca. La jazz-opera, fra free jazz e musica contemporanea, coinvolge giovani musicisti e studenti presenti sul territorio regionale ospiti del seminario.
Marco Visconti-Prasca, direttore
Jamaaladeen Tacuma, basso elettrico
Ensemble dell’ISSM Vecchi-Tonelli di Modena
In collaborazione con
Progetto “Sonda” Centro Musica-Assessorato alle Politiche Giovanili Comune di Modena
Istituto di Studi Superiori Musicali “Vecchi-Tonelli”