Coreografo e danzatore di formazione europea, con esperienze che vanno dal balletto al modern jazz, Giulio D’Anna è stato allievo di Simona Bucci e della Scuola per lo Sviluppo della Nuova Danza di Amsterdam. Si è interessato in particolare alle forme del teatro danza, vincendo nel 2012 il premio Danza&Danza come miglior autore emergente. Seguendo un percorso nato da una forte identificazione fra la danza e le proprie vicende personali, il coreografo è approdato a una forma espressiva fortemente concentrata su temi sociali e sull’identificazione fra opera e artista. “So per esperienza che l’arte e le attività che girano attorno ad essa hanno un grandissimo potere e valore umano – chiarisce il coreografo. L’arte ci aiuta nel trovarci, nel perderci, nel sentire, nel comprendere. Credo ci aiuti a essere pienamente esseri umani, qualsiasi cosa questo ‘ruolo’ possa voler dire per ognuno di noi”.
In O O O O O O O (IT), versione italiana dell’omonimo progetto vincitore dell’Azione Anticorpi XL CollaborAction 2013, il coreografo trae ispirazione dal Museo delle Relazioni Interrotte di Zagabria. Agli interpreti è chiesto di articolare verbalmente e fisicamente memorie ed esperienze d’intimità ferita, rivivendo i propri sentimenti in un momento di autoidentificazione e di riflessione collettiva.
Concept, direzione e coreografia Giulio D’Anna
Co-creazione Fattoria Vittadini
Responsabile musicale Marcello Zempt
Assistenza direzione e produzione Agnese Rosati
Direzione tecnica Giulia Pastore
Interpreti Mattia Agatiello, Chiara Ameglio, Cesare Benedetti
Noemi Bresciani, Maura Di Vietri, Riccardo Olivier, Francesca Penzo (Fattoria Vittadini)