Nata da un progetto per un’operetta commissionata dal Karltheater di Vienna, La Rondine è una commedia musicale dai toni drammatici calata nel clima mondano e nei costumi sociali dei salotti borghesi di fine secolo, in un ambiente simile a quello della Bohème.
Meno nota rispetto al resto del catalogo pucciniano a causa di un’incursione in un genere insolito per l’autore e non in linea con le tensioni tragiche del coevo melodramma verista, l’opera è considerata oggi un gioiello della produzione del compositore e ha conosciuto celebri produzioni nei maggiori teatri in Italia e all’estero (si ricordano ad esempio quelle al Covent Garden di Londra nel 2002, 2005 e 2013, al Théâtre du Châtelet di Parigi, nel 2005, al Metropolitan di New York nel 2008).
L’argomento dell’opera è incentrato sulla figura di Magda de Civry. La giovane, come una rondine in fuga verso il sole, abbandona Parigi e il ricco banchiere che la mantiene per seguire Ruggero sulla Costa Azzurra, ma finirà drammaticamente per realizzare la sua incompatibilità con le aspettative ordinarie della vita familiare.
L’opera, mai rappresentata a Modena, riprende un allestimento curato dal Teatro del Giglio di Lucca e andato in scena nel 2008 per festeggiare il 150° anniversario del compositore nella sua città natale. Lo spettacolo di Gino Zampieri, di impronta tradizionale, è ambientato dalle scene di Rosanna Monti di ispirazione liberty.
“Quest’opera ci regala il trionfo del sentire comune, il valore del buon senso, il riconoscimento del principio di realtà – commenta il regista – Ma a che prezzo per Magda, la protagonista? Quello di un sacrificio immenso. Magda rinuncia senza esitare al suo grande amore perché il suo passato, la sua esperienza della vita le fanno capire senza possibilità di scampo che non c’è posto per lei nel futuro del giovane amante così dipendente dalla famiglia. E il sogno si spegne. Come tutti i sogni che inevitabilmente finiscono all’alba…”
Commedia lirica in tre atti su libretto di Giuseppe Adami
Personaggi e interpreti
Magda Maria Luigia Borsi / Francesca Sassu
Lisette Lavinia Bini /Chiara Pieretti
Ruggero Salvatore Cordella / Marcello Vannucci
Prunier Francesco Marsiglia / Andrea Giovannini
Rambaldo Francesco Facini / Francesco Verna
Périchaud Andrea Zaupa
Gobin Marco Voleri
Crébillon Alessandro Calamai
Yvette Mirella Di Vita
Bianca Alessandra Meozzi
Suzy Chiara Brunello
Un maggiordomo Alessandro Bilotti
Direttore Massimiliano Stefanelli
Regia Gino Zampieri
Scene e costumi Rosanna Monti
Luci Marco Minghetti
Coreografie Giulia Menicucci
Aiuto regista Emiliana Paoli
Maestro del coro Marco Bargagna
Orchestra e Coro della Toscana
Allestimento del Teatro del Giglio di Lucca
In coproduzione con
Fondazione Teatro Comunale di Modena
Teatro Goldoni di Livorno
Fondazione Teatro di Pisa
Teatro Alighieri di Ravenna
Venerdì 28 novembre ore 18
INVITO ALL'OPERA
Incontro con
Oreste Bossini giornalista e collaboratore di Rai Radio 3