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La prima Sonata dell’op. 12, con la quale Beethoven ripensa l’esperienza mozartiana della sonata concertante, rinunciando almeno in parte a portare avanti lo sviluppo del proprio linguaggio, ben si abbina a quella che sarebbe diventata poi un pilastro della musica da camera del periodo Classico: la Sonata a Kreutzer. “Sonata per il Pianoforte ed un Violino obligato, scritta in uno stile molto concertante, quasi come d’un concerto”, recita il frontespizio originale, rivelando l’intento dell’autore di introdurre elementi di conflitto dinamico all’interno di uno dei generi più intrinsecamente da salotto. Un programma di grande responsabilità per due solisti di prestigio.

In collaborazione con GMI

Laura Marzadori violino
Olaf John Laneri pianoforte
Introduce Luca Ciammarughi

LUDWIG VAN BEETHOVEN
Sonata per violino e pianoforte in re maggiore n. 1, op. 12

LUDWIG VAN BEETHOVEN
Sonata per violino e pianoforte in la maggiore n.9, op.47 A Kreutzer