Teatro Comunale Pavarotti-Freni
Gioachino Rossini – Mosè in EgittoAltre date disponibili
Venerdì 18 ottobre 2024 ore 20 | Domenica 20 ottobre 2024 ore 15.30 ...
Venerdì 18 ottobre 2024 ore 20 | Domenica 20 ottobre 2024 ore 15.30 ...
Venerdì 29 novembre 2024 ore 20 | Domenica 1 dicembre 2024 ore 15.30 ...
Sabato 14 dicembre 2024 ore 17 ...
Sabato 21 dicembre 2024 ore 20 | Domenica 22 dicembre 2024 ore 15.30 ...
Venerdì 24 gennaio 2025 ore 20 | Domenica 26 gennaio 2025 ore 15.30 ...
Venerdì 21 febbraio 2025 ore 20 | Domenica 23 febbraio 2025 ore 15.30 ...
Giovedì 20 marzo 2025 ore 20 | Sabato 22 marzo 2025 ore 18 (fuori abbonamento) | Domenica 23 marzo 2025 ore 15.30 ...
Venerdì 11 aprile 2025 ore 20 | Domenica 13 aprile 2025 ore 15.30 ...
Martedì 29 aprile 2025 ore 20 ...
La stagione 2024/25 di Opera al Teatro Comunale Pavarotti-Freni presenta un cartellone da ottobre ad aprile con nove titoli per un repertorio che spazia dal Settecento a oggi, da Rossini a Paul McCartney fra nuove produzioni e riprese di spettacoli memorabili, come I due Foscari nell’allestimento delle celebrazioni verdiani di ABAO Bilbao e Teatro Lirico di Trieste. Il Teatro Comunale riafferma la sua vitalità produttiva con ben cinque spettacoli nati a Modena, il nuovo allestimento di Mosè in Egitto di Rossini, Il piccolo spazzacamino di Britten, Gianni Schicchi di Puccini, Cavalleria Rusticana / Pagliacci di Mascagni e Leoncavallo e una nuova opera in prima assoluta per il progetto Europa Creativa. Riconosciuto dal Ministero dalla Cultura fra i primi cinque dei ventisei Teatri di Tradizione Italiani, il Teatro Comunale di Modena è risultato per l’anno 2024 anche il primo assoluto per la qualità artistica della proposta.
Il cartellone si aprirà venerdì 18 e domenica 20 ottobre 2024 con Mosè in Egitto. Il Teatro Comunale di Modena propone così uno fra i più bei titoli seri di Gioachino Rossini in un nuovo spettacolo che presenta per la prima volta al pubblico modenese l’opera nella versione che il compositore mise in scena al San Carlo di Napoli nel 1818. Le scene, firmate da Nicolás Boni per la regia di Pier Francesco Maestrini, sono realizzate presso il Laboratorio di scenografia del Teatro Comunale di Modena per una coproduzione che coinvolge i teatri lirici di Piacenza e Reggio Emilia. Il ruolo del titolo sarà affidato a Michele Pertusi, interprete rossiniano fra i più acclamati della lirica mondiale.
Venerdì 29 novembre e domenica 1 dicembre Così fan tutte, titolo immortale dell’opera comica settecentesca, perla del catalogo mozartiano, va in scena a Modena in uno spettacolo che ha debuttato con successo lo scorso ottobre a Jesi. L’allestimento è frutto di una coproduzione italo francese partita dalla Fondazione Pergolesi Spontini e che vede coinvolti i teatri lirici di Pisa, Modena, Rovigo e Metz. Fra le novità dello spettacolo, spiccano le scene e i costumi su disegno di Milo Manara, uno dei fumettisti italiani più noti.
Sabato 14 dicembre (preceduto dalle recite scolastiche il mattino di venerdì 13) andrà in scena Il piccolo spazzacamino (fuori abbonamento) di Benjamin Britten con gli interpreti dei corsi di alto perfezionamento per cantanti lirici del Teatro Comunale di Modena e i Solisti delle Voci bianche. Il titolo è fra i numerosi lavori che il compositore inglese ha dedicato ai bambini, coinvolti nelle vesti sia di interpreti che di spettatori. Messo in scena con regolarità nel corso di oltre quindici anni, l’allestimento dello spettacolo di Stefano Monti è fra i più indovinati che il Teatro Comunale di Modena abbia dedicato al pubblico di giovani e ragazzi.
Sabato 21 e domenica 22 dicembre si vedrà Gianni Schicchi (fuori abbonamento) di Giacomo Puccini, una delle pagine più divertenti e appassionanti dell’opera italiana ormai alle soglie con la modernità. Il titolo, che richiede un cast numeroso e diversificato, va in scena in uno spettacolo che il regista Stefano Monti aveva firmato con successo per gli allievi di Mirella Freni nel 2017 e viene ripreso nuovamente per i talenti internazionali del Corso di alto perfezionamento del Teatro Comunale che si terrà da settembre a dicembre 2024. Il corso, sostenuto da Regione Emilia-Romagna e Fondo Sociale Europeo, ha visto i propri allievi partecipare a progetti di rilievo internazionale con concerti e spettacoli in Austria, Serbia, Francia, Danimarca, Spagna, Germania, oltre che a numerose produzioni liriche del Teatro Comunale e al Modena Belcanto Festival.
Giulio Cesare, in programma il 24 e il 26 gennaio, è l’opera italiana di Georg Friedrich Händel più rappresentata sui palcoscenici moderni. Rappresentata a Londra nel 1724 con clamore europeo, dimenticata per quasi due secoli fino alla rinascita della musica barocca, a partire dal XXI secolo rimane l’opera seria più amata, da Chicago a Colonia, da Sydney a New York a Vienna. Lo spettacolo è presentato in una vasta coproduzione che vede coinvolti i teatri di Ravenna, Modena, Piacenza, Reggio Emilia, Lucca e Bolzano/Trento. La direzione musicale è affidata a Ottavio Dantone alla guida dell’Accademia Bizantina, a partire dagli anni Ottanta uno dei complessi più apprezzati per l’interpretazione della musica antica.
Opera considerata fra le più raffinate del primo Verdi, I due Foscari, in scena il 21 e 23 febbraio 2025, compie 180 anni dalla sua prima rappresentazione al Teatro Argentina di Roma. Lo spettacolo, per la regia di Joseph Franconi Lee, è nato nel 2008 per l’Abao-Olbe di Bilbao in occasione del progetto ‘Tutto Verdi’. Dopo il primo debutto in Spagna, l’allestimento venne messo in scena come spettacolo inaugurale al Festival Verdi di Parma nel 2009, con Leo Nucci, e al Teatro Comunale di Modena. È stato registrato anche in Dvd e nel 2011 è stato rappresentato al Teatro Verdi di Trieste, dove proprio Luca Salsi debuttò nel ruolo di Francesco Foscari che riprenderà a Modena.
Assente da oltre dieci anni dalla programmazione del Teatro Comunale di Modena, il dittico più amato dell’opera verista, ovvero Cavalleria rusticana / Pagliacci di Mascagni e Leoncavallo, torna in un nuovo allestimento presentato dal Teatro dell’Opera di Sofia in una coproduzione internazionale con i teatri lirici di Modena, Piacenza e Rimini che andrà in scena a Modena il 20, 22 e 23 marzo.
L’11 e 13 aprile 2025 sarà la volta di una prima assoluta di un trittico di compositori da Italia, Polonia e Finlandia, esito di un importante progetto ideato dal Teatro di Modena per il programma Europa Creativa. La nuova opera, infatti, porta in scena un percorso frutto del progetto europeo B.U.T.T.E.R.F.L.Y. dedicato all’ambiente e al futuro del pianeta. Il Teatro Comunale di Modena, Opera Baltycka di Danzica e Opera BOX di Helsinki hanno collaborato per produrre un nuovo spettacolo le cui storie sono state create da studenti delle scuole superiori nelle tre città. Respiro, Lago di Cenere e Perla di speranza sono state messe in musica da tre diversi compositori, Paavo Korpijaakko, Beniamin Baczewski e Marco Attura per dare forma e voce a un tema di interesse globale che ha visto gli adolescenti intervenire sulla scena mondiale attraverso movimenti come Fridays for Future e figure come Greta Thunberg. Al progetto ha partecipato l’agenzia per l’ambiente AESS di Modena.
La stagione si concluderà il 29 aprile 2025 con un particolarissimo spettacolo che affianca due performance dedicate ai Beatles fra passato e presente. Ecce Cor Meum è il quarto album di musica d’arte di Paul McCartney, prodotto e orchestrato da John Fraser. È un oratorio in quattro parti, con testo in latino e inglese, per voci soliste, orchestra, coro giovanile e adulto, commissionato al musicista dal Magdalene College di Oxford. La seconda parte del concerto, Beatles greatest hits, è dedicata ai grandi successi del complesso inglese, arrangiati da Antonio Aiello e interpretati da Melissa Purnell e con l’Orchestra Città di Ferrara.
I titoli in abbonamento saranno affiancati come di consueto dal seguitissimo Invito all’Opera, ciclo di guide all’ascolto organizzate in collaborazione con gli Amici dei Teatri Modenesi e tenute dai più accreditati esperti di opera lirica. La rassegna quest’anno ospiterà Marco Beghelli, Luca Baccolini, Oreste Bossini, Alberto Mattioli e Piero Mioli.
Saranno 6 i titoli in abbonamento, divisi come sempre su 2 turni. La campagna si aprirà il 2 settembre con la prelazione agli abbonati della stagione precedente.
Abbonamento
È proposto un abbonamento a 6 titoli con 2 turni, distinti in base alle diverse date per lo stesso titolo:
Acquisto abbonamento
La sottoscrizione degli abbonamenti avrà il seguente calendario:
CONFERMA dal 2 al 16 settembre 2024 per gli abbonati a 8 titoli alla Stagione 2023-2024 che intendono confermare turno e posto.
CAMBI 17 e 18 settembre 2024 per gli abbonati a 8 titoli alla Stagione 2023-2024 che, rinunciando definitivamente al loro posto e/o turno, desiderano sceglierne uno nuovo a 6 titoli, mantenendo il diritto di prelazione.
NUOVI ABBONAMENTI A 6 TITOLI 19 settembre 2024, esclusivamente per gli abbonati a 4 titoli della precedente Stagione lirica 2023-2024 che, rinunciando definitivamente al loro posto, intendono acquistare nuovi abbonamenti a 6 titoli, mantenendo il diritto di prelazione.
NUOVI ABBONAMENTI A 6 TITOLI dal 20 settembre 2024.
ABBONAMENTO 6 OPERE | Intero | Ridotto | Ridotto fino a 27 anni | Ridotto da 28 a 33 anni | Ridotto da 65 anni in poi | Student |
Platea | 260,00 | 234,00 | 130,00 | 208,00 | 182,00 | 65,00 |
Palco di I e II fila centrale | ||||||
Prima fila | 260,00 | 234,00 | 130,00 | 208,00 | 182,00 | 65,00 |
Seconda fila | 221,00 | 199,00 | 110,50 | 177,00 | 155,50 | 55,00 |
Terza fila | 169,00 | 152,00 | 84,50 | 135,00 | 118,50 | |
Palco di I e II fila laterale | ||||||
Prima fila | 221,00 | 199,00 | 110,50 | 177,00 | 155,50 | 65,00 |
Seconda fila | 169,00 | 152,00 | 84,50 | 135,00 | 118,50 | 55,00 |
Terza fila | 144,00 | 129,50 | 72,00 | 115,00 | 101,00 | |
Palco di III e IV fila centrale | ||||||
Prima fila | 221,00 | 199,00 | 110,50 | 177,00 | 155,50 | 55,00 |
Seconda fila | 169,00 | 152,00 | 84,50 | 135,00 | 118,50 | 42,00 |
Terza fila | 144,00 | 129,50 | 72,00 | 115,00 | 101,00 | |
Palco di III e IV fila laterale | ||||||
Prima fila | 169,00 | 152,00 | 84,50 | 135,00 | 118,50 | 55,00 |
Seconda fila | 144,00 | 129,50 | 72,00 | 115,00 | 101,00 | 42,00 |
Terza fila | 110,00 | |||||
Loggione | ||||||
Posto a sedere | 110,00 |
Acquisto singoli biglietti (i prezzi dei biglietti e l’acquisto online si trovano nelle pagine dei singoli spettacoli)
È possibile acquistare i biglietti a partire dal 1 ottobre 2024.
L’acquisto è limitato a un massimo di 4 biglietti a persona per ogni spettacolo; in particolari occasioni può essere limitato ulteriormente.
Biglietteria
Orari di apertura dello sportello di Corso Canalgrande 85
Dopo il periodo estivo, la Biglietteria riaprirà lunedì 26 agosto
Acquisto telefonico
dal lunedì al venerdì, ore 10.30 – 13.30, tel. 059 2033010
Orari della biglietteria in coincidenza degli spettacoli
Informazioni e biglietti online
www.teatrocomunalemodena.it – www.vivaticket.it
Biglietteria del Teatro Comunale Pavarotti-Freni
Corso Canalgrande 85
telefono 059 2033010
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