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L’elisir d’amore

venerdì 22 Settembre 2023 - 20:00

Altre date:
domenica 24 Settembre 2023 - 15:30

L’elisir d’amore

Teatro Comunale Pavarotti-Freni
venerdì 22 Settembre 2023 - 20:00
Altre date:
domenica 24 Settembre 2023 - 15:30

Uno dei momenti centrali della rassegna ‘Aspettando il Belcanto Festival’ sarà L’elisir d’amore, titolo di Gaetano Donizetti fra i più amati del repertorio e testimone di una memorabile collaborazione fra Luciano Pavarotti e Mirella Freni. L’opera, una nuova produzione il cui allestimento è andato in scena all’Opera Giocosa di Savona lo scorso luglio, si vedrà il 22 e il 24 settembre al Teatro Comunale di Modena con l’Orchestra Filarmonica Italiana, il Coro lirico di Modena, e un cast formato da allievi dei corsi di perfezionamento del Teatro e del Conservatorio formato nei ruoli principali da Giuseppe Infantino nelle vesti di Nemorino, da Tamar Otanadze in quelle di Adina, dal Belcore di Antimo Dell’Olmo e della Giannetta di Maria Smirnova. Dulcamara sarà Simone Alberghini, baritono di fama internazionale particolarmente apprezzato per il repertorio belcantistico. La regia e idea scenica sono di Stefania Panighini mentre la direzione musicale dello spettacolo è affidata a Antonello Allemandi, affermato interprete con successi al Metropolitan di New York, all’opera di Vienna, al Teatro alla Scala, all’Opéra National de Paris, alla Royal Opera House di Londra e alla Deutsche Oper di Berlino.

NOTE DI REGIA

L’opera è nata per innovare, per scaldare gli animi, per raccontare le battaglie. È stata il canto dei patrioti, di chi credeva nella libertà, poi a un certo punto ha smesso di parlare, l’abbiamo chiusa nei velluti e negli stucchi. Elisir, lo sappiamo, è una delle opere più famose del grande repertorio, è stata messa in scena in tutte le epoche, ma quello che ci interessa oggi è capire in che modo l’opera può tornare al suo valore originario (se è possibile), in che modo ci può parlare ancora, e se può essere nuovamente spunto di riflessione o invece è ormai solo uno svago rassicurante.

Noi abbiamo voluto dare fiducia all’opera, siamo convinti che possa ancora dire cose profonde, importanti, che possa essere uno specchio dei nostri pregi e dei nostri difetti, che possa raccontarci le urgenze della vita contemporanea: siamo partiti dai giovani di oggi, quei ragazzi appena ventenni così determinati a cercare di salvare il loro futuro, abbiamo indagato i loro universi e poi vi abbiamo contrapposto quelli degli adulti. I compromessi che a vent’anni non siamo disposti ad accettare, perché diventano accettabili a quaranta? Il cambiamento è un momento indispensabile della crescita, oppure si può vivere di ideali per sempre? Diciamo spesso che l’opera è universale, e in questo senso può offrirci delle risposte, può essere uno specchio illuminante per la nostra realtà, per capire come vorremmo che andassero le cose, per comprendere che non siamo soli, che il sentire difficile di questi anni, è una difficoltà comune che ci rende figli degli stessi ideali, qualsiasi età abbiamo. I riferimenti visivi di questo Elisir spaziano dalla cerata gialla di Greta Thunberg, agli slogan della lotta femminista, dalle bandiere della pace al Gender Fluid, accostati in contrasto, o forse in modo complementare, ai social media, alle avventure spaziali di prossima generazione e alla conquista di nuovi mondi. Tutti pezzi di quel grande puzzle che è il mondo. Non ci sono i covoni come vedete, non ci sono nemmeno gli anni venti o gli anni cinquanta: ci siamo noi oggi, tutti insieme: potrebbe non essere del tutto rassicurante l’immagine riflessa che vedremo, ma siamo sicuri che le nuove generazioni, nuovi alberi di questo grande bosco, possano cambiare le sorti di un mondo vecchio e stanco.

Stefania Panighini

Gaetano Donizetti
L’elisir d’amore

Nemorino Giuseppe Infantino
Adina Tamar Otanadze
Belcore Antimo Dell’Omo
Dulcamara Simone Alberghini
Giannetta Maria Smirnova

Direttore Antonello Allemandi
Regia e idea scenica Stefania Panighini
Costumi Artemio Cabassi
Luci Andrea Tocchio
Creazione video Mattia Bena

Orchestra Filarmonica Italiana
Coro Lirico di Modena
Maestro del Coro Mirca Rosciani
Coordinamento e realizzazione dei movimenti mimici STED
Coproduzione Teatro dell’Opera Giocosa di Savona

BIGLIETTI

Corso Canalgrande, 85 – 41121 Modena (Mo)
Tel. 059 2033010 – Fax. 059 2033011
Email:
 biglietteria@teatrocomunalemodena.it

Orari di apertura:
lunedì 16 – 19 (fino al 30 ottobre 2023)
martedì 10 – 19
mercoledì, giovedì e venerdì 16 – 19
sabato 10 – 14 / 16 – 19

Biglietteria telefonica:
dal lunedì al venerdì 10.30 – 13.30
Tel. 059 2033010

L'ELISIR D'AMORE
Modena Belcanto Festival
InteroRidotto abbonatiRidotto fino a 18 anniRidotto da 19 a 27 anniRidotto da 65 anni in poi
Platea30,0027,009,0015,0021,00
Palco di I e II fila centrale
Posto davanti30,0027,009,0015,0021,00
Posto dietro25,0022,507,5012,5017,50
Ingresso20,0018,006,0010,0014,00
Palco di I e II fila laterale
Posto davanti25,0022,507,5012,5017,50
Posto dietro20,0018,006,0010,0014,00
Ingresso16,0014,505,008,0011,00
Palco di III e IV fila centrale
Posto davanti25,0022,507,50
Posto dietro20,0018,006,00
Ingresso16,0014,505,00
Palco di III e IV fila laterale
Posto davanti20,0018,006,0010,0014,00
Posto dietro16,0014,505,008,0011,00
Ingresso12,00
Loggione
Posto a sedere12,00
Ingresso9,00